L’ascesa dell’influencer marketing: vantaggi e visibilità per le aziende

Persona con capelli biondo platino che si fa un selfie in una strada cittadina, con in mano una grande borsa. Disegni verde brillante di un cuore e una freccia adornano le pareti che circondano la persona, catturando l'essenza dell'ascesa nel mondo dell'influencer marketing.

L’evoluzione dell’influencer marketing segna una nuova era per la comunicazione digitale. Destinato a essere una componente sempre più essenziale per le aziende che cercano di aumentare la loro visibilità e rafforzare la connessione con i consumatori.

Cosa si intende per Influencer Marketing?

Il termine “Influencer Marketing” si riferisce alla pratica di collaborazione che lega aziende a influencer con l’intento di promuovere prodotti, servizi o marchi sui social media.
Questa definizione necessita, tuttavia, di una precisazione importante: secondo le autorità regolatorie, quali l’AGCOM, sono considerati influencer solo coloro che hanno almeno un milione di follower. Questo criterio esclude, quindi, una vasta gamma di creatori attivi online che, pur non raggiungendo il milione di follower, hanno un impatto significativo sulle loro nicchie di pubblico.

Nonostante vi sia una grande attenzione rivolta agli influencer con milioni di follower, è cruciale riconoscere il valore dei cosiddetti “micro-influencer”. Questi individui, sebbene abbiano un seguito meno numeroso, vantano un’audience altamente coinvolta. La loro autenticità e la capacità di interagire direttamente con i follower li rendono estremamente preziosi per i brand che ambiscono a costruire relazioni autentiche e durature con il proprio pubblico.
Questa distinzione sottolinea l’ampio spettro di influencer che esistono oltre i confini stabiliti dalle definizioni più rigide, ampliando il campo di applicazione dell’Influencer Marketing oltre ciò che è tradizionalmente considerato.

Perché le aziende investono sugli influencer?

La ragione principale per cui le aziende scelgono di investire negli influencer è intrinsecamente legata al rapporto di fiducia che li lega al pubblico che va a formare le loro community. L’influencer diventa per chi lo segue un vero e proprio punto di riferimento, esperto di un settore specifico e figura cruciale per rimanere aggiornati sulle ultime tendenze. Per esempio, i travel blogger dominano il mercato dei viaggi, quasi sostituendosi alle tradizionali agenzie, mentre i profili delle fashion star vengono consultati come un tempo le riviste di moda tradizionali.

L’inclusione degli influencer in una strategia di marketing è quindi fondamentale per creare un legame più stretto tra i potenziali consumatori e il brand. La voce degli influencer può suscitare un desiderio d’acquisto, essendo gli ascoltatori più propensi a fidarsi di una raccomandazione personale piuttosto che di un annuncio generico.
Affinché la performance dell’influencer porti i giusti risultati all’azienda, è essenziale pianificare la giusta strategia di comunicazione, quindi scegliere la persona a cui affidarsi, la piattaforma da utilizzare e il messaggio da trasmettere. Ad esempio, TikTok si è rivelato un eccellente canale per l’Influencer Marketing, specialmente per aumentare l’awareness del brand, nonostante le sfide nel generare conversioni dirette dovute alle limitazioni sui link.
Al contrario, Instagram si conferma come la piattaforma ideale per la conversione, grazie alla sua capacità di visualizzare i prodotti e di creare una forte sensazione di comunità, producendo il ROI più alto nelle campagne di marketing.

Nel misurare le metriche, si è notato come gli influencer con un seguito più piccolo, o i micro-influencer, ottengano spesso risultati migliori dei loro colleghi più seguiti, dato il rapporto di fiducia più profondo instaurato con i follower.

Il rapporto di fiducia tra consumatori e influencer

Il 90% degli utenti social si fida degli influencer che segue, e un significativo 77% riconosce i contenuti sponsorizzati. Gli influencer che offrono contenuti autentici riescono a creare un legame emotivo con il pubblico, influenzando in modo potente le decisioni di acquisto.

Le storie di vita, le sfide personali e le esperienze condivise possono creare un legame emotivo con il pubblico, rendendo gli influencer più autorevoli nell’orientare le decisioni di acquisto. Per questo, i brand che incoraggiano gli influencer a condividere storie significative possono beneficiare di una maggiore connessione emotiva con il loro pubblico.

Le nuove regole dell’AGCOM per l’influencer marketing

Il caso mediatico legato a Chiara Ferragni, aperto sul finire del 2023 e l’inizio del 2024, ha rappresentato un punto di svolta per l’Influencer Marketing. Lo scandalo ha infatti spinto l’AGCOM a intervenire con regolamentazioni specifiche, al fine di definire chiaramente i confini entro cui gli influencer possono operare. Secondo l’AGCOM, possono essere considerati influencer coloro che possiedono almeno 1 milione di follower, presentano nel loro profilo almeno 24 contenuti sponsorizzati, e mantengono un Engagement Rate di almeno il 2% negli ultimi sei mesi.

Queste regolamentazioni enfatizzano l’importanza della trasparenza, della correttezza e della tutela dei diritti. Gli influencer, in virtù di queste nuove norme, sono obbligati a dichiarare esplicitamente la natura sponsorizzata dei loro contenuti, utilizzando hashtag o etichette specifici. Un altro aspetto fondamentale riguarda la protezione dei minori: è vietato pubblicare contenuti che possano essere dannosi per il loro sviluppo fisico, psichico o morale. Questi cambiamenti normativi mirano a promuovere una forma di comunicazione digitale più etica e trasparente, assicurando che gli influencer operino entro un quadro regolamentato e responsabile.

Influencer e content creator: quali sono le differenze?

Esiste una distinzione tra influencer e content creator basata sulla natura dell’influenza e sulla modalità di generazione del contenuto. Gli influencer sono tipicamente retribuiti per pubblicare contenuti sui propri canali, esercitando così un’influenza diretta sui loro follower. Al contrario, i creatori di contenuti vengono remunerati per la creazione di materiali commissionati da aziende e brand, che verranno poi pubblicati sui canali delle aziende stesse.

Come scegliere gli influencer giusti per il tuo brand? 3 “segreti” per selezionarli in modo efficace.

La scelta degli influencer da coinvolgere nella strategia di comunicazione non può essere demandata al caso, alla simpatia personale o a relazioni già in essere. Scegliere gli influencer che portano risultati concreti alla tua strategia è una bilanciata combinazione tra arte e scienza. Ecco 3 segreti per individuare gli influencer più efficaci per il tuo brand.

  1. Allineamento dei valori e dell’immagine
    Per prima cosa è importante analizzare lo stile di vita, i valori e l’immagine del personaggio, valutando se sono strettamente allineati con quelli del tuo brand. Questo significa andare oltre il semplice trovare qualcuno nel tuo settore, ma analizzare i contenuti per vedere se promuovono un’immagine e dei valori che rispecchiano quelli del tuo brand. Ciò garantisce che i messaggi del tuo brand siano accolti come autentici e risonanti dalla community dell’influencer.
  2. La qualità dell’engagement vince sulla quantità di follower
    Vai oltre ai numeri. Milioni di follower non sono indicativi dell’effettivo impatto o dell’influenza che un personaggio ha sul suo pubblico. Analizza la qualità dell’engagement: i commenti, le interazioni e la qualità delle discussioni generate dai post. Un micro-influencer con un elevato grado di interazione autentica può essere molto più efficace di uno con un seguito più ampio ma meno coinvolto. Analizza il tipo di interazione che ha con i suoi follower: risponde ai commenti? La sua audience è coinvolta in discussioni significative? Questi sono indicatori di una community attiva e impegnata.
  3. Coerenza e frequenza dei contenuti
    La coerenza nella pubblicazione dei contenuti e la loro qualità è fondamentale. Un influencer che pubblica regolarmente contenuti di alta qualità e rilevanti per il tuo target di riferimento è più probabile che mantenga e cresca un’audience coinvolta. La comprensione profonda della sua nicchia e la creazione di contenuti che risuonano costantemente con il suo pubblico è cruciale per il successo a lungo termine della partnership.

Questi 3 segreti ti aiuteranno a trovare gli influencer che aumenteranno la visibilità della tua azienda in modo autentico e significativo, diventando veri ambasciatori del tuo brand.
Ricorda: la chiave è la qualità dell’engagement e l’allineamento dei valori, non solo il numero di follower e di like!

Articoli Recenti
Come fare il restyling di un sito web
L'astronauta galleggia con la scritta "OMG!" e le spunte verdi, evidenziando il vasto potenziale delle strategie SEO
Marketing e ONLUS con BTREES